CROCE ROSSA ITALIANA
COMITATO PROVINCIALE
VIA ITALIA LIBERA – COMO
Restauro/Decorazione, risanamento e tinteggiatura
Il fabbricato, riconducibile all’ultimo periodo fascista e all’immediato dopoguerra, sorge su un’area di c.a. 940 mq. L’edificio si articola su tre piani fuori terra ed un piano interrato ed è così strutturato:
al piano terra su una superficie di mq 470
al piano primo su una superficie di mq 470
al piano secondo sottotetto su una superficie di mq 470
al piano interrato su una superficie di mq 470
A partire dal 1936 sono stati eseguiti numerosi interventi di riqualificazione architettonica e funzionale dell’immobile non ancora terminati.
ATTIVITÀ:
Parti lapidee: parete ingresso, contorni finestre, effigi in marmo.
Lavori di restauro mediante sabbiatura e idropulitura: opere di pulitura delle superfici con apposito impianto di sabbiatura mediante prodotto denominato GMA GARNET (abrasivo minerale totalmente naturale, chimicamente inerte e privo di qualsiasi metallo tossico, silicio e ferrite) con macchine portatili che lavorano a bassa pressione.
Con questo sistema, utilizzato anche per le superfici più delicate, si riesce a non intaccare il supporto e si preparano le superfici al successivo trattamento di finitura.
Successivamente è stata eseguita la fase di idropulitura con acqua nebulizzata a pressione (da 50 a 200 atm) per poter applicare apposito prodotto specifico conservativo.
Facciate
- Verifica di stabilità degli intonaci, scrostamento di parti ammalorate e esecuzione dei ripristini.
- Opere di idrolavaggio a pressione di tutte le superfici oggetto d’intervento.
- Opere di pitturazione mediante una prima mano di fissativo consolidante.
- Rasatura facciate
Applicazione di un primo strato di rasante a base di calce con spatole d’acciaio inox nel quale dovrà essere annegata la rete in fibra di vetro con appretto antialcalino “RETE A 160” certificata ETA del peso di 160 grammi metro quadro, indemagliabile sovrapponendo i teli per almeno 10 cm Dopo 24 ore dal primo passaggio sarà applicato secondo strato di rasante a base di calce Dopo 24 ore dal secondo passaggio sarà applicato terzo strato a finire di rasante a base di calce - Pitturazione facciate
Opere di pitturazione mediante una prima mano di fissativo – fondo per silicati.
Opere di pitturazione mediante una prima mano con pittura ai silicati per esterni.
Opere di pitturazione mediante una seconda mano a finire con pittura ai silicati per esterni.
Parapetti e inferriate
- Raschiatura di vernici presistenti in fase di distacco e opere di carteggiatura manuale di tutte le superfici.
- Applicazione di pittura antiruggine di fondo – ossido di ferro -sulle superfici già preparate.
- Verniciatura a finire con doppia mano di smalto sintetico ferromicaceo.
Opere in ferro: parapetti, inferriate, recinzione, tettoie
- Preparazione delle superfici mediante spazzolatura e carteggiatura manuale e meccanica, applicazione di una mano di fondo antiruggine e 2 mani a finire di smalto sintetico.
Opere in legno: infissi
- Preparazione delle superfici mediante carteggiatura manuale e meccanica comprese stuccature di vario genere, applicazione di una mano di fondo cementite all’acqua e 2 mani a finire di smalto all’acqua.
Opere interne: uffici, laboratori e studi medici
- Applicazione con 1 mano di fondo per cartongessi e intonaci, stuccatura saltuaria e 2 mani di idropittura lavabile e/o smalto all’acqua.
ESIGENZA – condizioni dello stabile:
Le facciate, il sottogronda e le zone in cemento decorativo si presentavano in uno stato di degrado con pitture di vario genere e intonaci in fase di distacco e in alcuni punti ammalorati. Inoltre i contorni finestre, le effigi in marmo e alcune parti lapidee dell’ingresso dell’edificio erano caratterizzate da macchie causate dall’ azione degli agenti atmosferici e deteriorate dallo smog.
Le strutture in ferro erano degradate e caratterizzate da ruggine diffusa e vernici in fase di distacco.
Per quanto concerne gli interni, invece, dopo alcune modifiche strutturali eseguite dalla Committenza è stato richiesto il nostro intervento per il rinnovo di tutti gli ambienti dell’edificio.
SOLUZIONE:
Dopo sopralluogo, visionato lo stato di fatto delle superfici sulle quali operare, è stato stabilito intervento da restauratore/decoratore per le opere in marmo, sono stati individuati appositi cicli di risanamento per le facciate – abbiamo inoltre proposto al cliente la possibilità di usufruire di apposita polizza postuma decennale mediante elaborazione di relazione tecnica eseguita da tecnico della casa produttrice Setteff.
Per le opere interne sono stati previsti cicli di tinteggiatura con idropitture e smalti all’acqua e per le opere in ferro e legno idonei cicli di verniciatura con smalti all’acqua.